Contributi per alberghi e strutture ricettive: domanda per l’incentivo fri-tur dal 20 marzo 2023

Contributi per alberghi e strutture ricettive: domanda per l’incentivo fri-tur dal 20 marzo 2023

Sono prorogati i termini relativi alla presentazione delle domande per accedere all’incentivo FRI-TUR.

Si tratta dell’agevolazione promossa dal Ministero del Turismo e prevista dal PNRR che prevede lo stanziamento di 1,4 miliardi di euro in favore delle imprese del settore turistico, come alberghi, strutture ricettive e agriturismi.

Le impese possono fare domanda per ricevere finanziamenti volti ad investimenti medio-grandi, compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro, per migliorare i servizi di ospitalità e potenziare le strutture con l’obiettivo di favorire la digitalizzazione e la sostenibilità ambientale.

L’incentivo FRI-TUR prevede contributi diretti alla spesa fino al 35 per cento e finanziamenti agevolati.

Con l’avviso prot. 3774/23 del 24 febbraio 2023, il Ministero ha comunicato la proroga dei termini per consentire alle imprese di acquisire la documentazione necessaria alla presentazione della domanda.

Posticipato al 20 marzo 2023 il termine previsto inizialmente per il primo del mese. Le richieste vanno inviate entro la scadenza del 20 aprile.

Si tratta dell’agevolazione prevista dal PNRR, promossa dal Ministero e gestita da Invitalia, dedicata al miglioramento dei servizi di ospitalità e al potenziamento delle strutture ricettive in ottica di sostenibilità ambientale e digitalizzazione.

Possono beneficiare dell’incentivo diverse tipologie di imprese turistiche:

  • alberghi;
  • agriturismi;
  • strutture ricettive all’aria aperta;
  • imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale;
  • stabilimenti balneari;
  • complessi termali;
  • porti turistici;
  • parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici.

 

La misura è prevista dal PNRR (Misura M1C3 investimento 4.2.5), promossa dal Ministero del Turismo e gestita da Invitalia, ed è volto a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale.

La dotazione ammonta a 1 miliardo e 380 milioni di euro.

Il 50% delle risorse è destinato alla riqualificazione energetica, mentre il 40% delle risorse stanziate per il contributo diretto alla spesa è destinato alle imprese con sede in una delle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le agevolazioni verranno concesse sulla base della valutazione dei progetti, affidata a Invitalia, quindi potete prendervi qualche giorno per definire e inviare il vostro progetto.

 

Interventi di digitalizzazione

Ecco il dettaglio delle spese finalizzate alla digitalizzazione delle imprese turistiche che possono essere incluse nel progetto per il FRI-Tur:

  • acquisto di modem, router e impianti wifi
  • realizzazione di infrastrutture server, connettività, sicurezza e servizi applicativi
  • acquisto di dispositivi per pagamenti elettronici e di software, licenze e sistemi per la gestione e la sicurezza degli incassi online
  • acquisto di software e relative applicazioni per siti web ottimizzati per il sistema mobile
  • creazione o acquisto di software e piattaforme informatiche per le funzioni di prenotazione, acquisto e vendita on line di pernottamenti, pacchetti e servizi turistici, tra cui gestione front, back office e API – Application Program Interface per l’interoperabilità dei sistemi e integrazione con clienti e fornitori
  • acquisto di licenze software per migliorare le relazioni con i clienti, anche con il sistema CRM – Customer Relationship Management
  • acquisto di licenze software indispensabili per il collegamento all’hub digitale del turismo (vedi misura M1C3-I.4.1 del Pnrr)
  • acquisto di licenze del software ERP- Enterprise Resource Planning per la gestione della clientela e dei processi di marketing, vendite, amministrazione e servizi al cliente
  • acquisto di programmi software per piattaforme informatiche per la promozione e commercializzazione digitale di servizi e offerte

 

Per maggiori info: https://www.informazionefiscale.it/Contributi-turismo-alberghi-incentivo-FRITUR-domanda-scadenza