Ormai è ufficiale! A partire da agosto 2019, con il Decreto Crescita 2019, tutte le strutture ricettive italiane avranno l’obbligo di dotarsi di un codice identificativo che servirà a stanare gli evasori fiscali, a regolamentare il settore degli affitti brevi e a controllare la riscossione delle tasse di soggiorno.
In sostanza, se desideri affittare il tuo immobile per brevi locazioni e soggiorni di media durata, sarai tenuto a pubblicare sul tuo annuncio online un codice univoco composto da lettere e numeri. In caso di inadempienza, devi sapere che puoi incorrere in multe che vanno dai 500 ai 5.000 euro.
CIA e CIR: analogie e differenze
In realtà, una manovra simile per combattere l’evasione fiscale e diminuire la concorrenza sleale era già stata attuata a novembre 2018. La manovra riguardava l’istituzione del cosiddetto CIR, il codice identificativo di riconoscimento, un codice alfanumerico che identifica le case vacanze destinate al settore degli affitti all’interno di una specifica regione.
In Lombardia, ad esempio, i portali online e i proprietari che non inseriscono il CIR negli annunci pensati per pubblicizzare case, ville e appartamenti possono incorrere in multe che variano dai 50 ai 2500 euro. Un po’ meno salate rispetto a quelle previste per il CIA ma pur sempre onerose! Attenzione che per annuncio si intende sia la pubblicità scritta (o stampata) che quella online, cioè attraverso l’ausilio di supporti digitali. Quindi, quei siti web che offrono agli utenti diversi spazi pubblicitari per la promozione di immobili non sono esenti dall’inserimento del codice.
A differenza del CIA, che fa riferimento all’Agenzia delle Entrate, il CIR serve a informare il Comune interessato sull’attività di locazione. Inoltre, il codice permette di avviare la registrazione delle CAV, cioè delle case e degli appartamenti per vacanze destinati a soggiorni di breve e medio periodo.
Se non avete ancora inserito tale codice sul Vs. sito ufficiale contattate subito il vostro webmaster se, invece, non sapete come fare, contattateci e lo faremo noi per voi